Impianti elettrici

Impianti elettrici

Nel corso degli anni il nostro obiettivo è sempre stato quello di raggiungere un grado di professionalità tale da garantire ai nostri clienti quanto di meglio il mercato potesse offrire.

I nostri impianti

Realizzati a regola d'arte, soddisfano sempre quei requisiti si sicurezza e semplicità che permettono al cliente di vivere bene con il lavoro eseguito perchè gli impianti tecnologici non solo devono assicurare il rispetto delle norme di sicurezza, ma devono saper evolversi e garantire funzionalità e continuità di servizio, comfort, integrazione estetica con gli ambienti architettonici e risparmi energetici, non trascurando l'aspetto ecologico nelle scelte effettuate per realizzare ambienti di lavoro ed abitazioni non inquinanti.

Normative e leggi per impianti elettrici civili e industriali

Per le utenze domestiche e commerciali si parla di progettazione e realizzazione standard. Per le industrie e per le aziende, invece, le normative di sicurezza sono più rigide. Ci sono quindi diverse norme che regolano gli impianti elettrici, in generale o in base alla destinazione d’uso specifica.

La normativa di riferimento per gli impianti elettrici e industriali è la Legge 186/68, che indica quali sono i materiali da utilizzare in fase di progettazione dell’impianto. La legge 791/77 che specifica quali sono le responsabilità dei costruttori nei confronti degli impianti consegnati. Il decreto legislativo 81/08, che riguarda la sicurezza dei luoghi di lavoro. Il Decreto legge 37/08 per la sicurezza degli impianti. La norma CEI 64-8 per gli impianti civili, definisce i criteri di efficienza energetica per impianti che utilizzano a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua. Inoltre, specifica le dotazioni minime, quali son i criteri di sicurezza, le manutenzioni e le verifiche da effettuare per avere un impianto a norma.

L’ultima revisione della CEI 64-8 individua dei parametri specifici per l’efficienza energetica degli impianti elettrici in bassa tensione. Inoltre, parla della riqualificazione energetica degli edifici esistenti e della progettazione per quelli nuovi. Altro punto molto importante è la definizione dei tre livelli prestazionali.

  • Livello 1 base, definisce alcuni standard quantitativi/qualitativi obbligatori. È progettato per un utilizzo basilare dell’impianto elettrico, per garantire un buon livello di sicurezza ed efficienza. Prevede un numero minimo di punti-prese e punti-luce, circuiti in funzione della metratura dell’appartamento e almeno due interruttori differenziali.
  • Livello 2 standard, per qualificare maggiormente l’impianto elettrico, perché prevede un sistema di controllo carichi per ridurre gli sprechi energetici e ottimizzare l’utilizzo dell’energia elettrica
  • Livello 3 domotico, comprende tutte le caratteristiche dell’impianto di Livello 1 e Livello 2 aggiungendo delle integrazioni di domotica. Un impianto elettrico di livello 3 per essere classificato come domotico deve comprendere almeno 4 tra queste funzioni

Settori di utilizzo

I nostri sistemi di installazione sono adatti per:

Impianto elettrico civile

Impianto elettrico industriale

Quadri elettrici civili

Quadri elettrici industriali

Preventivo